Il libro che presentiamo raccoglie le relazioni, gli articoli e i documenti storici prodotti dal seminario di studio e di riflessione sui diritti umani in Palestina, organizzato dall’Associazione Nazionale Partigiani di Italia, Sez. Seprio a Mozzate (Como) il giorno 15 settembre 2013.
Il seminario è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Lelio e Lisli Basso – Sezione Internazionale, con Gazzella Onlus, con la Cooperativa di Studio e Ricerca Sociale Marcella Onlus e con il patrocinio del Comune di Mozzate e dell’ANPI Provinciale e Regionale.
Esso è stato ideato ed attuato per ricordare la figura di Mimma Rossanda, medico, parlamentare e grande sostenitrice della causa palestinese, la quale spese gran parte delle sue energie intellettuali e fisiche tra il 1982 e il 2000 per promuovere una serie di iniziative di tutela della salute della popolazione palestinese, in particolare di quella delle donne e dei bambini.
L’iniziativa è stata anche un incontro di studio e di riflessione che ha inteso sensibilizzare i partecipanti, tutti opinion leader, sulle condizioni materiali ed umane di esistenza del popolo palestinese e fare comprendere le radici storico-culturali e sociali di un problema, la cui soluzione sembra sempre a portata di mano, ma che nei fatti si allontana sempre di più.
Gli autori degli interventi non hanno bisogno di presentazione: sono tutti intellettuali di primissimo piano, impegnati da una vita nelle battaglie per la difesa dei dirritti umani del popolo palestinese e nella costruzione di una società in cui i rapporti tra scienza e potere non siano forieri di oppressione e controllo della popolazione, ma fonte di democrazia e di autodeterminazione degli oppressi.
Il libro è suddisviso in tre parti. La prima parte raccoglie gli interventi e le relazioni presentate nel seminario; la seconda parte è costituita da articoli che evidenziano il lavoro che Mimma Rossanda ha svolto per la Palestina e la terza parte comprende alcune delle risoluzioni strategiche dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Chiude il volume la lettera inviata dai relatori al Presidente dell’ANPI Nazionale.
Ci auguriamo che i lettori trovino in questo lavoro uno stimolo per interessarsi del destino del popolo palestinese e per generare altre analoghe iniziative.
Ringraziamo, inoltre, Roberta Bernasconi per il lavoro di segreteria ed impaginazione dei testi e Sisa Visco-Gilardi per il coordinamento editoriale e per il prezioso ed accurato lavoro di editing.
ANPISEPRIO